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UN TUFFO NELLA STORIA: RISIERA DI SAN SABBA, TRIESTE

La Risiera di San Sabba, a Trieste, rappresenta forse la più importante testimonianza di uno dei momenti più bui della storia moderna.
Monumento nazionale dal 1965, la Risiera è infatti l’unico esempio di lager nazista presente sul suolo italiano.

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Quello che fu uno stabilimento per la pilatura del riso, venne poi trasformato nel 1943 dai nazisti in Polizeihaftlager (campo di detenzione di polizia), i cui obiettivi principali erano lo smistamento dei deportati verso Germania e Polonia e la detenzione ed eliminazione di prigionieri.
Si stima che fra le tremila e le cinquemila persone persero la vita nella Risiera, molti di più vi transitarono per andare incontro ad un destino altrettanto tragico, perlopiù prigionieri politici, partigiani ed ebrei.

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Oggi sono visibili gli edifici sopravvissuti ai tentativi di distruzione da parte dei nazisti in fuga, tra cui le celle dei prigionieri; rimane invece soltanto l’impronta di quello che fu il forno crematorio.

Entrare in contatto con quei muri, quei pavimenti, quelle porte che hanno visto passare migliaia di persone private di ogni dignità, libertà e possibilità di futuro, lascia un’impronta che difficilmente si cancellerà.
Il silenzio che si percepisce è un silenzio pieno di voci, lontane ma eternamente presenti in questi luoghi.
Ambienti immobili, teatro un tempo di una frenetica quotidianità “di morte”.

La visita è impreziosita dal Civico Museo della Risiera.

Al suo interno sono rispettosamente custoditi abiti, diari, oggetti personali di chi passò dalla Risiera per non uscirne più o di chi venne condotto in altri campi di sterminio.
Una grande urna contiene le ceneri provenienti dai forni del Campo di Auschwitz.
Tutt’intorno una meravigliosa raccolta multimediale di testimonianze audio e fotografiche, un percorso di grande impatto ed emozione.

Abbiamo visitato la Risiera in una piovosa giornata di settembre e quello che abbiamo visto e provato ci è rimasto nel cuore.
Crediamo che luoghi come questo siano una meta fondamentale per ognuno di noi, perchè sono parte della nostra storia e perchè ci sono storie che meritano di essere conosciute.

Perchè essere consapevoli del passato è fondamentale per avere una guida nel nostro futuro, anche quando si parla di un capitolo così doloroso della storia dell’uomo.
Vi consigliamo davvero di dedicare una giornata alla visita della Risiera.

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La Risiera di San Sabba si trova in via Giovanni Palatucci 5; noi abbiamo parcheggiato il camper nell’ampio parcheggio del supermercato che c’è proprio accanto.
L’ingresso è gratuito e il monumento è aperto tutti i giorni, con orari variabili in base alla stagione. I cani non possono entrare.

Una volta terminata la visita alla Risiera, consigliamo di dedicare il resto della giornata alla splendida città di Trieste.
Trieste è una di quelle città che ti sorprende, che ti fa sentire piccolo e sfodera tutta la sua imponenza con lo sguardo rivolto verso il mare.
Una città di confine e ricca di storia, di cultura e arte.
Passeggiando per Trieste si percepisce una calma apparente, che sfuma quando la Bora soffia con tutta la sua forza.

Piazza Unità d’Italia è la più estesa piazza che  sul mare di tutta Europa.
Ci ha lasciati a bocca aperta per la sua eleganza e per la prepotenza con cui si affaccia sul mare.
Il maltempo di quel giorno non ci ha impedito di goderci la piazza passeggiando con calma e gustandoci ogni suo metro di pavimentazione, i palazzi ricchi di storia e la fontana che la impreziosisce.

Ci siamo completamente immersi nella sua maestosità, ripercorrendo la storia legata a questi luoghi.
La nostra passeggiata si è conclusa con il molo, che sembra entrare e scomparire direttamente nel mare.

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In pratica: notte nel parcheggio di Riva Nazario Sauro (lungo il molo), tariffa oraria diurna e notte gratuita. Un po’ rumoroso nel weekend per via dei locali vicini, ma comodissimo per raggiungere il centro a piedi.
Attenzione: meglio evitare di parcheggiare in via Ottaviano Augusto perchè durante il giorno il parcheggio è destinato ai passeggeri delle navi da crociera. [Aggiornato a Settembre 2017]

Greta & Davide